Acquedolci: Acqua, presupposto di sviluppo e salvaguardia.

Dopo quello del dicembre u.s., si è svolto c/o la Sala Consiliare del Municipio di Acquedolci un nuovo incontro – sempre sostenuto dal Geom. Pino Manasseri - per la istituenda associazione per un impianto di distribuzione e sollevamento di acqua (emungimento 6/7 litri al secondo) ad uso irriguo ma anche facilmente e con poca spesa resa “compatibile per uso umano” per le contrade Imperia, Vetrana, Catriti, Scorcianebbia, Mascarino, Sugherita, Marchiseo, Cartolari, S. Anna e limitrofi. Il Sindaco, Avv. Alvaro Riolo, premesso che la decisione di una eventuale adesione del Comune di Acquedolci con delle quote spetti al Consiglio Comunale, ha garantito tutto il suo appoggio ed impegno politico e personale in tal senso. Dall'accessione a quote il Comune avrebbe principalmente quattro vantaggi: 1) il sistema dovrebbe provvedere anche alle necessità idriche per la Grotta di S. Teodoro per cui è in corso il riconoscimento UNESCO, a quelle della Scuola di Nicetta e per i capannoni del Comune; 2) non dover più rifornire le Contrade; 3) in caso di necessità e emergenze idriche può accedere all'acqua dell'associazione; 4) può accedere al sistema idrico in questione in caso di incendi. Relatori dell'incontro sono stati il Dott. Agostino Di Lapi, il Sindaco Avv. Alvaro Riolo, l'Assessore Alessandra Baldanza del Comune di San Fratello (nel cui territorio ricadono 

parzialmente diverse delle contrade) ed il Geom. Pino Manasseri. Il Dott. Di Lapi ha sottolineato come l'iniziativa si inserisca a pieno titolo nelle strategie di sviluppo del territorio in un'ottica di armonia e sinergia tra pubblico e privato e di come una “Cultura dell'acqua” a cui bisogna giungere, sia punto di partenza per la promozione del territorio: “Da sempre l'acqua è ricchezza ed i territori più ricchi sono quelli che hanno più acqua”. Il Sindaco Avv. Alvaro Riolo – cui Acquedolci è debitrice della risoluzione dell'emergenza idrica di quest'estate e dell'uscita dalla crisi idrica – ha invece osservato come si possa adesso “guardare con più serenità al futuro da affrontare con la professionalità che l'emergenza passata ci ha fatto acquisire, ma anche con la necessaria programmazione. Grazie alla programmazione si può dire che Acquedolci potrà affrontare - proprio per l'allaccio alla rete dei pozzi di contrada Imperia ed al ripreso gettito della Favara – le necessità della prossima estate, sempre accresciute non solo per la siccità, ma anche per l'incremento della popolazione nel periodo. Ed è importante poter dire anticipatamente ai familiari dei ns cittadini che stanno a Milano, Roma e altrove cosa troveranno”. Dunque un progetto valido cui “la partecipazione del Comune sarebbe ben auspicabile anche perché, sebbene la 

situazione dell'acqua sia sotto controllo, siamo interessati a tutte le iniziative atte a migliorare ulteriormente la captazione ed il risparmio. Inoltre, le condizioni di predissesto in cui versa il Comune rende imprescindibile che i conti dell'acqua siano in ordine per poter accedere ai fondi di predissesto e dissesto”. L'Assessore Alessandra Baldanza di San Fratello, dopo i saluti a nome anche del proprio Sindaco Dott. Mario Fulia, ha ricordato l'ottica di collaborazione già in diversi ambiti tra i due Comuni, e come proprio l'importanza dell'acqua e dei problemi idrici rendano imprescindibile una azione sinergica tra i due Comuni. Molto tecnico invece l'intervento del Geom. Pino Manasseri che si può riassumere nei seguenti punti: a) stare insieme in molti, per ridurre i costi; b) un costo compreso tra 5.000 e 7.000 Euro per 140 quote settimanali di un'ora ovvero 15 mc3 per utente; c) progettare con responsabilità; d) chiarezza e certezza della 

spesa. Pino Manasseri ha anche portato un modulo orientativo per una adesione di massima che pubblichiamo ed è contattabile per ragguagli e dati tecnici su pinomanasseri@gmail.com o al numero 335 78 63 307. Tra i presenti in Sala interessante l'intervento del Dott. Giuseppe Salerno che ha invece posto l'accento sulla adesione come investimento economico riqualificante.

Francesco latteri scholten.