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Covid, Pres. Naz. On. LiberalSocialisti Latteri: Banche plasma e vaccini tradizionali anche per il Sud.

 


Anno nuovo, vita nuova... così per la lotta al Covid 19 la cosa più fondamentale è affrontarlo a 360° e perciò uscire dall'orizzonte manicheo “sì vax”, “no vax” al quale ci si è ridotti ed in cui non si può risolvere nulla. Non è per niente che i risultati più importanti si siano conseguiti fuori da quest'ottica. Anzitutto, una lode ed un encomio solenne al Prof. Andrea Gianatti del Papa Giovanni XXIII di Bergamo, che in barba a decreti e divieti ha fatto ciò che scientificamente va fatto in caso di epidemia: ha eseguito le autopsie sui cadaveri dei morti per Covid19. Ciò ha consentito di stabilire con certezza che la morte è causata da tromboembolia polmonare e quindi di affinare le terapie con utilizzo di farmaci antitromboembolitici. Ciò ha portato ad una drastica riduzione della occupazione delle terapie intensive. Ancora lode ai tanti medici di famiglia che hanno curato con successo tantissimi casi di Covid con le terapie domiciliari, efficacissime, purchè il morbo sia curato da subito, e di poco costo. Medici che anzicché essere porati sulle prime pagine, sono stati ignorati o anche avversati dai media. Ebbene, i domiciliari, non solo sono assai efficaci ma, soprattutto, conseguono una grande ricchezza sanitaria in quanto i guariti hanno un patrimonio anticorpale 16 volte più efficace di qualsiasi vaccino. E' di pochi giorni fa la notizia che in alcune persone sono stati ritrovati addirittura gl'anticorpi contro la famigeratissima “spagnola” che, ai suoi tempi, fece ben 50 Mln di morti. E', del resto, la conferma di dati scientifici noti da tempo e sulla cui base il nostro Prof. Giuseppe De Donno, un vero martire, ha fondato la sua efficacissima cura al plasma che ormai ci è copiata un po' ovunque: dai Paesi dell'America Latina, agli USA, ai Paesi Asiatici. Il Veneto, per primo in Italia, ha organizzato con successo le “Banche del Plasma” ed è seguito ora anche dalla Lombardia. Ecco perchè in una lotta vera al Covid19 è necessario uscire dagli schemi manichei “sì vax” / “no vax” per di più praticati con tipologia da squallida tifoseria di calcio. Ecco perché è fondamentale che anche le Regioni del Sud si dotino di “Banche del Plasma”. Sia per quanto detto, sia per l'insorgenza di varianti, una vaccinazione a tappeto – lo diceva già ai suoi tempi il grande Albert Sabin, ma anche oggi Nobel quali Luc Montagnier, virologi quali Didier Rault – è sconsigliabile in caso di epidemia. Le statistiche confermano: in India (1.3 Mld di persone) scarsa percentuale di vaccinati, il Covid si sta estinguendo, in Zimbabwe ci sono 30 casi e 0 morti; viceversa dove si sono fatte le maggiori vaccinazioni si ha il maggior infierire del virus. Inoltre, i vaccini tradizionali, conme il cubano, hanno assai più efficacia ed ampio spettro delle moderne terapie geniche ad mRNA. Sia per questo, sia per l'altissima incidenza di casi avversi (oltre 2.5 Mln in Europa) ed i numerosi decessi queste ultime andrebbero sconsigliate ed abbandonate. Queste le motivazioni del presente appello alle autorità sanitarie ed amministrative del Sud per una rapida istituzione di Banche del Plasma anche al Sud, perchè anche i cittadini del Sud possano usufruirne dei benefici, unitamente alla richiesta di dare agli stessi la più che legettima possibilità di curarsi con vaccini di tipo tradizionale e con le domiciliari.

Francesco Latteri Scholten

(Presidente Nazionale On. LiberalSocialisti)

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