Parliamo
di impresa PERCHÉ UNA AZIENDA FALLISCE? LE PROBABILITÀ DI DEFAULT
di un'impresa sono determinate dalle complesse ed eterogenee cause di
deterioramento legate alle sue continue dinamiche di trasformazioni
all'interno del suo assetto finanziario nel medio-lungo periodo.
Bisogna partire dalle cause, e non dagli effetti, ricorrendo ai
diversi modelli di previsione che si basano su indicatori
statistici(derivanti da logiche e funzioni matematico-statistiche),
che indicano le condizioni di rischio
in cui operano le aziende,
provenienti dai dati di bilancio opportunamente e tempestivamente
riclassificati. NON A CASO FALLISCONO imprese, apparentemente sane e
con un buon fatturato in crescita, a causa di una mancata o tardiva
valutazione stima di precisi indici o grandezze o dati che
diversamente avrebbero potuto far emergere le criticità. Non vi può
essere, dunque, una sana e duratura attività di impresa senza una
adeguata analisi economico-finanziaria globale.
Essa serve in primis
all'imprenditore nel suo insostituibile ruolo di padrone
dell'azienda. La sfera di intervento legislativo, anche recente(legge
155/2017), pone oneri ed adempimenti di natura burocratica e fiscale,
spesso stringenti, muovendosi tuttavia nella logica di prevenire
situazioni di crisi nell'interesse precipuo (ma non esclusivo)
dell'imprenditore. L'imprenditore del 2020 sarà chiamato a darsi un
"suo" assetto organizzativo interno per garantire la
continuità aziendale, nel proprio interesse in primo luogo, e
nell'interesse pubblico, individuato espressamente in taluni
stakeholders che potrebbero essere danneggiati dall'irrimediabile
declino dell'impresa.
Agostino
Alberto Di Lapi.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.