E'
scirocco d'inverno su Sant'Agata, tarda mattinata, quando lo
incontro. Giovialità, semplicità e concretezza nella persona come
nel suo Studio connotano Bruno Mancuso come ai tempi in cui era
Sindaco ma, forse è impressione personale, da Senatore appare più
rilassato. Come tanti associo la sua immagine a quella del Lungomare,
così, dopo brevi convenevoli chiedo subito: "Il lungomare è
l'eredità più bella che lei e la sua amministrazione ha lasciato a
Sant'Agata..." "S. Agata è interamente affacciata sul mare
ed il mare ne
rappresenta perciò necessariamente la potenzialità,
la prospettiva e lo sviluppo... Nel 2004 avevamo ereditato un
arenile...". Il "trait d'union" non è tuttavia un
progetto bensì il buon gusto di Bruno Mancuso con cui ha voluto
connotare fin i dettagli, a volte, dice con un sorriso, "anche
con le perplessità degl'architetti". A posteriori c'è ben da
dargli ragione: l'arredo con "grigio mirto" e palme è
l'apertura più consona al mare. Gl'inizi tuttavia sono senza
pretese: si parte proprio nel 2004 con un finanziamento della
Provincia per le paratie di protezione. Il primo progetto di un
piccolo
lungomare per la zona antistante le "case dei pescatori"
è del 2005, a cura dell'Ufficio Tecnico Comunale, con finanziamento
del CIPE ed il sostegno dell'On. Micciché. Nel 2007/8 un secondo
finanziamento consente la realizzazione del tratto successivo, nello
stesso stile. Il tratto più bello, il "Lungomare Falcone e
Borsellino" e P.za Vicari dove, grazie anche alla maggiore
disponibilità di spazi, l'estro artistico architettonico può darsi
pieno sfogo anche per il fruimento del tempo libero e lo sport, è
attuato grazie ad un finanziamento europeo del 2009, assorbito in
parte per
ovviare ai danni delle mareggiate ed a finanziamenti
trovati dallo stesso Bruno Mancuso. Per Sant'Agata sono "anni
ruggenti", gl'anni del "sorpasso" di Capo d'Orlando,
anche per la costruzione della "Capitaneria di porto" al
posto dei fatiscenti locali del macello e per la ristrutturazione del
castello cittadino in pieno centro di fronte al Municipio.
"Sembrerebbe quasi una marcia trionfale, ma di momenti difficili
ce ne saranno stati certamente tanti..." "Guardi, quello
che mi lasciò con disappunto fu quando, grazie ad un finanziamento,
abbiamo proceduto al rifacimento degli emissari dei reflussi fognari
presso le "case dei pescatori" e ci furono forti proteste
ed anche insulti per la chiusura della strada per i lavori..."
"Torniamo ad oggi. L'opera è stupenda ed i cittadini ne
fruiscono, diciamo così, "a pieni polmoni" ora che è
completata..." "Non è completata, l'ultimo progetto
prevede l'estensione dal porto sino al torrente Rosmarino con spazi
per varie attività oltre le già presenti, compreso ad es. il
Minigolf..." "Bellissimo, speriamo. Un'ultima domanda: i
momenti più belli..." "Il momento più bello è quando
scendo al Lungomare e vedo quest'opera e la gente che ne fruisce
contenta..." "La ringrazio".
francesco
latteri scholten.
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