Prosegue
con esiti sempre positivi la collaborazione tra la Università Degli
Studi di Catania e la ridente cittadina nebroidea di Acquedolci (ME)
dovuta anche alle origini ed al legame familiare di più di un
Rettore. Gli inizi, ormai datati, sono con l'On Ferdinando Latteri,
Rettore nel 2000 e riconfermato nel 2003. Similmente sono storici i
legami con la famiglia Basile di cui recentemente (gennaio 2018) due
membri sono stati insigniti della cittadinanza onoraria: il Prof.
Francesco Basile (attuale Rettore Uni CT) e suo fratello Prof. Guido
Basile. L'onoreficenza, ampiamente meritata è stata subito
contraccambiata con l'impegno, il giorno stesso, insieme al Sindaco
Avv. Alvaro Riolo, al Vicesindaco Dott. Salvatore Oriti per il più
antico sito antropologico dell'isola, quello della Grotta di San
Teodoro. L'incontro odierno all'Ateneo catanese, preliminare alla
firma di un Protocollo di intesa tra la Regione Sicilia, gli Atenei
siciliani ed il Comune
di Acquedolci, prosegue sull'itinerario
dell'amicizia ed il calore del rapporto culturale. Il fine è quello
di valorizzare il settore agricolo, quello enogastronomico e quello
turistico. “Con la Fiera-Mercato della Biodiversità – così il
Dott. Salvatore Oriti – il Comune di Acquedolci intende realizzare
una efficace azione di valorizzazione di tutto il comparto agricolo,
enogastronomico, turistico, offrendo agli operatori interessati ed a
tutto il pubblico partecipante, uno strumento di promozione per
l'agricoltura e la zootecnia legata alle razze autoctone in pericolo
di estinzione ed ai loro prodotti. Il territorio dei Nebrodi ed il
suo Parco Naturale, hanno da sempre una spiccata vocazione
all'allevamento di pregiate razze come il Cavallo Sanfratellano, il
Suino Nero dei
Nebrodi, la Bovina Rossa Siciliana e la Capra
Messinese, fulcro di antico legame che identifica il territorio a
particolari eccellenze agroalimentari.” Le istanze del Vicesindaco
acquedolcese sono state accolte con lieta positività dal Magnifico
Rettore Prof. Francesco Basile – presente anche il Prof. Salvatore
Bordonaro del Dipartimento di Agricoltura Alimentazione ed Ambiente -
: “L'Università di CT – così il Prof. Basile – può di certio
contribuire a sviluppare, in questo contesto, attività di Terza
Missione, valorizzare il sapere scientifico, sostenere la crescita
economica, culturale e sociale del territorio attraverso attività
aventi rilevanza educativa per la collettività. L'Ateneo, quindi, è
disponibile a sostenere le azioni adeguate a concretizzare attività
finalizzate alla valorizzazione della biodiversità come risorsa
utile sviluppo locale”.
francesco
latteri scholten.
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