slideshow

Salvini doppio fallimento: bocciato da UE e bocciato dai Sovranisti che lo volevano Presidente.


Fallimento su tutta la linea per Matteo Salvini, con la doppia bocciatura infatti cade anche il suo teorema che “tanto il Parlamento UE e la Commissione appartengono al passato perchè l'oggi ed il domani della UE è dei Sovranisti per cui da maggio Bruxelles tanto sarà un'altra”. Se la bocciatura del nostro da parte della UE era già scontata e nota, oggi si aggiunge quella dei Sovranisti che fino a ieri avevano visto Matteo Salvini quale candidato naturale a loro Presidente, sfilandosi poi, tempo un mese e mezzo, tutti quanti, ultimo il suo sostenitore più caloroso, il Cancelliere austriaco Sebastian Kurtz. Dunque da candidato Presidente dei 


Sovranisti a scaricato ed isolato anche dai Sovranisti. Insomma isolamento totale a Bruxelles. E, di più e peggio: mentre le altre forze politiche UE, ossia la UE di oggi, hanno una linea più morbida e possibilista nei nostri confronti, quella dei Sovranisti, la UE di domani per dirla con Salvini, è perentoria: NO secco, punto. Le politiche alla Quinto Fabio Massimo il temporeggiatore si prospettano ancor più nere di quelle di una trattativa immediata: i tanto vituperati Merkel e Macron infatti sono ben più disponibili nei nostri confronti, un dato che dovrebbe far riflettere sui populismi. Si tratta comunque di una doppia bocciatura “di spessore” che mette 


in luce i limiti del leghista e della sua politica. Alla prova dei fatti Berlusconi o anche Tajani, Monti e Letta tanto invisi ai populisti si dimostrano superiori. E, l'aver promesso ai suoi l'irrealtà si ritorcerà anche sul piano nazionale. Quella che alla prova dei fatti si dimostra tenere è invece la politica di Draghi, di Tajani e Mattarella.
francesco latteri scholten.

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.

flspress Designed by Templateism.com Copyright © 2014

Immagini dei temi di enot-poloskun. Powered by Blogger.
Published By Gooyaabi Templates