“Major
e longinquo reverentia” è un detto antico non necessariamente
sempre vero, può spesso essere infatti il contrario, ovvero che
avvicinandola e conoscendola più pienamente una realtà o una
persona affascinino ed attraggano di più. Può esserlo anche, nel
caso di un personaggio del passato una sua rivisitazione grazie a
nuove conoscenze ed all'uso di nuove scienze e tecniche. E' quanto
vale segnatamente per tutta un'epoca storica, il Medioevo. Se per un
nuovo approccio applichiamo alle tantissime documentazioni la
sociologia, se alla mentalità ed all'inconscio individuale e
collettivo applichiamo la psicologia e la psicanalisi, se utilizziamo
la scienza dell'economia, allora si staglia una realtà nuova e ben
lontana da quella usuale dal Rinascimento ai ns giorni di un Medioevo
età oscura ed oscurantista. A sviluppare appieno questo nuovo
approccio è stato Jacques Le Goff, divenuto per questo il più
importante medioevalista. Il primo frutto di questo nuovo e più
rigoroso approccio è stato, negl'anni '50, “Gli intellettuali nel
Medioevo”, seguito da molti altri. Ma accade che l'ormai importante
storico, figlio di padre francese anticlericale e madre italiana
cattolicissima entrambi sempre uniti da un amore vero, si confronti
con una delle figure più importanti del Medioevo, quella di San
Francesco. Il risultato è strabiliante, l'approccio infatti non può
non scardinare l'immagine peraltro ormai sbiadente che il cliché
iconografico “cattolico” propinava. E' come il restauro di molte
opere pittoriche: mette in luce non più figure pallide e sbiadite,
bensì forti, vive, coloratissime e dai colori vivaci. Un uomo che
potrebbe ancora oggi essere in carne ed ossa, che attrae ed affascina
con forza, in una realtà ed un contesto peraltro assai più vicino
nella sua quotidianità a quella nostra di quanto non si sospetti. Le
Goff ci tiene a precisare: “ho guardato a San Francesco con
gl'occhi dello storico”. Ma è
così che viene in primo piano la
realtà storica di grande e rapido mutamento, così simile alla
nostra, in cui Francesco si trova a vivere. Contesto in cui il denaro
assume un ruolo di primissimo piano assieme alla sperequazione delle
ricchezze ed alla sempre maggiore marginalizzazione della povertà.
Oggi la realtà è assai simile, anche se al tempo stesso diversa –
Le Goff ne è cosciente –: il denaro continua ad avere un ruolo di
primissimo piano ma non nel contesto di commercio ed industria, bensi
in quello in cui ruolo primario dell'economia è la finanza. L'esito
è un accrescimento se possibile ancor maggiore della discrepanza tra
ricchezza e povertà, come del resto hanno sempre meggiormente
evidenziato i dati statistici: i ricchi sono sempre più ricchi ed i
poveri più poveri. E' qui la modernità di Francesco, quella
modernità che ha sempre continuato ad affascinare ed attrarre anche
Le Goff, che progressivamente si è distaccato dal cattolicesimo in
cui era stato cresciuto, ma che a Francesco come a Gesù di Nazareth
ha continuato ad essere vicino. La modernità dello schierarsi a
fianco della povertà, della critica alla ricchezza apportatrice di
sottomissione e miseria di massa. Un ritorno ai Vangeli ed alle
origini di contro a tanti “Padri della Chiesa” finiti con
l'essere acquiescenti. La grandezza di Francesco e la sua diversità
e distanza dai tanti eretici e movimenti ereticali che pure
abbracciavano queste tesi e le propugnavano, sottolinea Le Goff, è
nel fatto che San Francesco è sempre rimasto fedele ai Sacramenti:
“un desiderio di modernità senza rompere con le origini.” Una
critica alla ricchezza che esige una spiritualità nuova, ma al tempo
radicata e di ritorno alle origini vere. Origini cristiane che per le
Goff sono quelle europee e non per niente la crisi di queste origini
è oggi anche crisi di una Europa che si identifica in altro e perciò
va disgregandosi. Insomma per diversi aspetti San Francesco e Le Goff
pare intreccino le proprie figure e l'analizzato e l'analizzante
collimano: non per niente uno dei più bei saggi di Le Goff è
proprio quello dedicato alla figura di Francesco.
francesco
latteri scholten.
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