Di
Agostino Alberto Di Lapi.
L’impresa
oggi di che cosa ha bisogno? La domanda che si pone maggiormente oggi
l’impresa è concentrata sulla richiesta di finanziamenti ed emerge
una richiesta espressa di consulenza a tal proposito. Ci si chiede,
soltanto, se i fondi siano utilizzabili per beni strumentali o per
pagare affitti, merci e quali siano i tempi di erogazione del
finanziamento. Sono tutte preoccupazioni legittime, che, tuttavia è
opportuno rilevare, sembrano trascurare quella più importante: la
continuità aziendale futura. Il ragionamento vale per tutte le
imprese, sia per quelle piccole che per quelle grandi, lungi dal
fatturato e dal numero di dipendenti e perché le crisi, in generale,
non solo il Coronavirus, hanno colpito sia imprese grandi che imprese
piccole. Le imprese non possono continuare con la gestione
tradizionale e, sulla base delle esperienze degli altri
paesi(soprattutto USA), hanno bisogno di implementare in maniera
sistemica l’analisi e il controllo economico-finanziario per
migliorare la gestione, reagire in tempo utile alla crisi e
prepararsi a tutti i possibili scenari(da quello ottimale a quello
peggiore), che poi, in realtà, sono scenari che si ripetono
periodicamente. Fine ultimo dell’impresa è la conservazione dei
suoi asset, sia durante la gestione corrente che nel lungo periodo.
Come, dunque, l’impresa deve riposizionarsi? E queste sono soltanto
ALCUNE tra le tante domande da porsi: •Il mio debito è e/o sarà
sostenibile? •Quale è il mio fabbisogno finanziario? •Qual è il
livello di indebitamento ottimale per la mia impresa? •Come e
quanto indebitarmi in relazione al mio fabbisogno finanziario? •Quali
sono gli effetti che il debito avrà sulla mia impresa a 360°? •
Qual è il giusto rapporto tra mezzi propri e debiti? •Che impatto
avrà il debito sulla continuità futura aziendale? Agostino Alberto
Di Lapi
Agostino
Alberto Di Lapi,
E'
nato a S.Agata di Militello (ME) il 24/01/1994.
Ha
conseguito la laurea triennale in Scienze Economiche, nel 2015 c/o
l’Università di Messina con voti 110/110 e lode e sempre
presso lo stesso Ateneo la laurea magistrale in Consulenza e
Professione con voti 110/110 e lode.
E’
stato responsabile del CISS (Centro Internazionale Studi Sturzo)
Nebrodi dal 2013 al 2017 e ha organizzato una serie di incontri,
anche in collaborazione con l’Università di Messina, su
innovazione, start up e cultura di impresa.
Dal
26 Gennaio 2018 è esperto di economia c/o il Comune di
Acquedolci(Me)
Consulente
aziendale, si occupa di Analisi e controllo economico-finanziario,
crisi di impresa e risk management.
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